
Ho letto per la prima volta questo romanzo quando avevo 13 anni.
La mia mamma aveva ormai rinunciato a tenermi lontana dall’horror, nella convinzione che fosse meglio lasciarmi scegliere, sempre sotto la sua supervisione, invece di portarmi a leggere o vedere film di nascosto.
Sono comunque venuta su (abbastanza) equilibrata, quindi: grazie mamma per non avermi impedito di crescere, di decidere e di amare i cattivi!
Pet Sematary è un horror perfettamente costruito, uno dei romanzi del Re che ho più amato.
Ho sempre pensato che ad un corso di scrittura creativa potrebbe essere preso come esempio del suo genere e studiato riga per riga, tanto è perfetto.
Il tema centrale, neanche a dirlo, è la morte.
Louis è quello che più di tutti si troverà ad affrontarla, a dover ragionare sulla sua accettazione. Quanto può annientarci il dolore?
Quanto forte può essere la mancanza quando ci viene portato via qualcuno che amiamo?
Cosa saremmo disposti a fare per riaverlo con noi, che prezzo saremmo disposti a pagare?
Ed è con queste domande che l’orrore, costruito da King in modo magistrale, ci assale e non ci lascia più.
Non riuscirete a chiudere il libro, vorrete intervenire, vorrete cambiare il corso degli eventi, sarete spinti a mettere tutto in discussione.
Alla fine, chi siamo noi per sentenziare su cosa sia giusto e cosa sbagliato?
La disperazione, la follia, l’amore, la morte, il Male.
Quel Male che torna travestito da innocenza, quanta forza serve per riconoscerlo?
Ce lo spiega il Re, e no.. non a tutti piacerà.

Sinossi ❧ “La morte è un mistero e la sepoltura è un segreto”. Il dottor Louis Creed ha appena accettato l’incarico di direttore sanitario dell’Università del Maine, e con un certo entusiasmo: posizione di prestigio, magnifica villa di campagna dove Eileen e Gage, i suoi bambini, possono crescere tranquilli, vicini gentili e generosi in una cittadina idilliaca lontana dal caos metropolitano. Persino Winston Churchill, detto Church, il loro pigro e inseparabile gattone, sembra subito godere dei vantaggi della nuova situazione. Ben presto, però, la serena esistenza dei Creed viene sconvolta da una serie di episodi inquietanti: piccoli incidenti inspiegabili che coinvolgono i bambini, pericolosi e giganteschi camion che sfrecciano sulla superstrada proprio sotto casa Creed, incontri diabolicamente sorprendenti e, soprattutto, sogni. Sogni oscuri e terribilmente realistici che perseguitano Louis da quando ha visitato il Pet Sematary, il cimitero dove i ragazzi di Ludlow seppelliscono da sempre i loro animali domestici. Ufficialmente. Perché oltre quella radura, nascosto tra gli alberi, c’è un altro terreno di sepoltura, ben più terrificante. Un luogo carico di presagi e di richiami, spaventosi quanto irresistibili, provenienti da un altro mondo. Un luogo dove al dottor Creed toccherà una scoperta raggelante: a volte è meglio essere morti…
Tradotto da Hilia Brinis.