
Torniamo dal Reeeee, torniamo dal Reeeeee… sembriamo allegre?
Beh, lo siamo! Quando il Re ci regala queste perle non possiamo che canticchiare felici!
Romanzo breve (per gli standard di King, si parla di 304 pagine), che tiene incollati dalla prima all’ultima parola, fidatevi, proprio all’ultima! In queste pagine sono racchiusi tutti i temi cari all’Autore: abbiamo un ragazzo, Jamie, come protagonista, c’è il rapporto con l’aldilà, un “dono” con cui fare i conti e soprattutto, l’eterno conflitto tra il bene e il male.
Jamie può parlare con i morti, ecco il suo dono.
Ce lo racconta lui stesso, come tutta la sua storia.
In questo modo viviamo sulla nostra pelle tutte le vicende con cui è costretto a confrontarsi, ci stupiamo e ci spaventiamo nel momento esatto in cui deve accadere, e ci ritroviamo impazienti di giungere al punto, ogni volta che Jamie ci congeda con un “più tardi”, il “later” del titolo.
Parlando in prima persona e soprattutto dovendo calarsi nei panni di un bambino prima, e di un adolescente poi, King non usa grandi artifici narrativi, ma mantiene un linguaggio semplice e scorrevole che ben si lega alle avventure e disavventure che Jamie vive.
Poche, ma notevoli, le figure che influenzano la vita di Jamie, sia positivamente con Tia, madre single, follemente innamorata del figlio e il Professor Burkett, amico fedele, che negativamente con Liz, figura complessa e trascinante.
Stavolta non delude nemmeno il finale (come invece è successo in altri romanzi, come The Dome o persino IT), in cui viene svelato un segreto con un colpo di scena inaspettato e perfettamente orchestrato (mette le basi per un seguito?).
Insomma, un King da 10 (senza lode però!) che trasporta in luoghi dell’orrore non particolarmente spaventosi, ma certamente inquietanti, in compagnia di un ragazzo forte e determinato a proteggere le persone che ama, anche a rischio della vita.
Come avrete capito vorremmo scrivere di più, ma rischieremmo di rovinarvi la sorpresa, per cui non possiamo fare altro che consigliarvi la lettura di questo gioiello (della corona)… mettetevi comodi, caffè, tè e Re, pronti?

Sinossi ❧ Jamie Conklin ha proprio l’aria di un bambino del tutto normale, ma ci sono due cose che lo rendono invece molto speciale: è figlio di una madre single, Tia, che di mestiere fa l’agente letterario, e soprattutto ha un dono soprannaturale. Un dono che la mamma gli impone di tenere segreto, perché gli altri non capirebbero. Un dono che lui non ha chiesto e che il più delle volte non avrebbe voluto. Ma questo lo scoprirà solo molto tempo dopo. Perché la prima volta che decide di usarlo è ancora troppo piccolo per discernere, e lo fa per consolare un amico. E quando poi è costretto a usarlo lo fa per aiutare la mamma, lo fa per amore. Finché arriva quella dannata volta, in cui tutto cambia, e lui è già un ragazzino, che non crede più alle favole. Jamie intuisce già, o forse ne è addirittura consapevole, che bene e male non sono due entità distinte, che alla luce si accompagnano sempre le tenebre. Eppure sceglie, sceglie la verità e la salvezza. Ma verità e salvezza, scoprirà tempo dopo, hanno un prezzo. Altissimo.
Traduzione di Luca Briasco.