
Che grande pugno nello stomaco che è questo piccolo libro, non mi aspettavo davvero questo turbine di vicende ed emozioni in così poche pagine! L’idea di base è assolutamente geniale e funziona a meraviglia, i capitoli brevi e dal ritmo mozzafiato vanno di pari passo con i pensieri dei personaggi che cambiano di minuto in minuto.
Tutti abbiamo vicino uno o, se siamo particolarmente fortunati, più amici che riteniamo unici ed insostituibili. Dei quali pensiamo di conoscere tutto, fin nel profondo delle loro vite.
Un risveglio drammatico scuote la mattina di Thierry, il nostro protagonista, che vede la casa dei vicini accerchiata dai servizi speciali della polizia. Che cosa vogliono dai suoi amici? Perché cercano Guy? Il suo migliore amico?
Da questi primi momenti pieni di domande, che mi hanno ricordato un po’ il ritmo de “L’amore bugiardo”, si aprirà un abisso senza fine di verità impensabili. Un thriller con un inizio quasi assurdo diventa un viaggio psicologico nella personalità di tutti gli attori coinvolti e del nostro narratore in particolare.
Un percorso che inizia con un enorme shock, che prosegue con la negazione di quanto appreso e la rabbia per non aver capito. Thierry viene letteralmente travolto dagli eventi e finisce per mettere tutto in discussione, il suo presente ma anche il passato, con tutto ciò che comporta. I sentimenti in gioco sono moltissimi, come la depressione che porta la consapevolezza di essersi sbagliati fino alla rassegnazione inevitabile fino alla giusta accettazione e la salvifica ricostruzione della propria vita.
Breve ma intenso, non saprei descriverlo meglio! Una piccola nota negativa nel finale che non mi ha pienamente soddisfatta.
#giftedby Edizioni Clichy

Descrizione ❧ È qualcosa di assolutamente impensabile, imprevedibile, inaccettabile. Thierry, il narratore, alle prime luci dell’alba di un sabato qualunque scopre qualcosa che distrugge tutto ciò che è stato fino a quel momento la sua vita. L’abitazione dei suoi vicini Guy e Chantal viene improvvisamente circondata dai reparti speciali della polizia, ma Thierry sulle prime è solo preoccupato per i suoi amici, con cui ha condiviso tanta intimità e tanti bei momenti. Soltanto dopo ventiquattro, interminabili ore, la verità gli piomba addosso trascinando via tutto con sé: il suo vicino Guy, il suo unico amico Guy, è l’assassino delle ragazzine che da anni scompaiono nella regione. Oscillando tra negazione, dolore e collera, quest’uomo taciturno per natura cerca prima di tutto di ritrovare disperatamente un equilibrio, ma non è più possibile perché più niente ha un senso. E mentre la televisione racconta ogni giorno i più macabri particolari di quelle orrende violenze, Thierry si ritrova costretto a guardare tormentosamente indietro, per andare a ricercare nella memoria e nei suoi diari tutti i particolari che avrebbero potuto fargli capire chi era veramente Guy. Inizia così una discesa agli inferi che sembra non avere fine. Sua moglie Élisabeth se ne va perché non riesce più a vivere in quel luogo maledetto – proprio come prima di lei se ne erano andati dalla vita di Thierry suo padre, suo fratello, suo figlio – e lui ha una sola possibilità: uscire dal suo rifugio di silenzio e solitudine per iniziare un viaggio a ritroso sulle tracce di un passato rimosso e occultato da troppo tempo. Un magnifico ritratto, un romanzo teso e spietato, e carico di una tensione che non viene mai meno.
Traduzione di Tommaso Gurrieri