
La primavera è ufficialmente arrivata da una settimana e vogliamo accoglierla alla nostra maniera, parlando di un albo illustrato che è davvero una gioia per gli occhi, e che rimanda alla grazia e alla mitezza, un racconto che sa svelare i suoi tesori nascosti con lentezza…
Il protagonista è un bambino occhialuto, solitario, silenzioso che coltiva un campo brullo in compagnia dei suoi amici animali: un cane, un coniglio e una tartaruga.
Questo bambino si impegna, conosce l’arte della pazienza, semina, ha buona volontà e capacità di osservare e sperare. Difende il suo campo dall’attacco degli uccellini affamati, dai conigli impazienti, dagli orsi che, senza rispetto alcuno, calpestano e dissodano il terreno. Lui però non si arrende a tutto quel marrone di foglie cadute, di terra brulla, di alberi spogli. Attende fiducioso… e finalmente…
Beh, quello che accadrà dovrete scoprirlo da soli andando a cercare questo delicatissimo albo, vi dico che la narrazione è imprescindibile dalle illustrazioni, tenui, gentili, delicate… e, aggiungo, talmente ricche di particolari che ad ogni lettura scoprirete sempre maggiori dettagli.
L’illustratrice ha un tratto inconfondibile, è la stessa che ha creato il mio adorato Amos Perbacco, albo che vi ho già presentato qualche tempo fa.
La primavera è tempo di rinascita, e credo che leggere un albo così bello e delicato ci dia speranza, ne abbiamo bisogno tutti…
Buona lettura…
Albo adatto ai bambini dai 3 ai 99 anni.
Autore: Julie Fogliano
Illustratore: Erin E. Stead
Editore: Babalibri

Descrizione ❧ All’inizio c’è solo il marrone, marrone dappertutto… e poi ci sono i semi… e poi la pioggia arriva… fino a quando…